Quando non si segue un’alimentazione varia e bilanciata può capitare che si sviluppi una carenza di vitamine e di sali minerali.
Garantire il corretto apporto di nutrienti all’organismo è importante a tutte le età. Nel periodo dell’infanzia e dell’adolescenza, però, risulta fondamentale che l’apporto quotidiano di nutrienti sia ben bilanciato per supportare lo sviluppo fisico e mentale di un organismo in crescita. Il ferro, in particolare, è un elemento di particolare importanza per la corretta crescita dei ragazzi e degli adolescenti. Fondamentale per la sintesi dell’emoglobina e della mioglobina (proteine che regolano il trasporto dell’ossigeno rispettivamente nel sangue e nei muscoli), il ferro supporta anche lo sviluppo della funzione cognitiva e del sistema immunitario. In generale, un’alimentazione sana ed equilibrata è sufficiente a garantire il corretto apporto giornaliero di ferro. Tuttavia, in alcuni casi particolari potrebbe manifestarsi una carenza o un aumentato fabbisogno organico di ferro. SiderAL Oro 14 mg è un integratore alimentare che può essere utile proprio in caso di eventuali carenze nutrizionali o di aumentato fabbisogno organico di ferro, vitamina C e vitamine del gruppo B in ragazzi e ragazze e negli adolescenti.
Quali sono le cause della carenza di ferro nei ragazzi e negli adolescenti?
Come detto in precedenza, il ferro è un nutriente essenziale per favorire il corretto sviluppo fisico e cognitivo nei ragazzi, nelle ragazze e negli adolescenti.
L’adolescenza e la fase della pubertà richiedono un aumentato apporto di ferro per sostenere le richieste di un corpo in crescita. Questo prezioso minerale, infatti, supporta, oltre lo sviluppo della funzione cognitiva, anche la sintesi di alcuni enzimi fondamentali per il normale svolgimento di moltissime funzioni del metabolismo. Tra questi enzimi, ricordiamo in particolare i citocromi, fondamentali per il metabolismo di numerose sostanze di origine alimentare.
Nei ragazzi, nelle ragazze e negli adolescenti può succedere che si manifesti una carenza di ferro. Questa condizione è nella maggior parte dei casi transitoria, lieve e asintomatica. A ogni modo è importante mantenere sotto controllo i livelli di ferro nell’organismo con esami del sangue di routine, per evitare che una eventuale carenza possa diventare una condizione cronica.
Le principali cause della carenza di ferro nei ragazzi, nelle ragazze e negli adolescenti sono:
- Un’alimentazione scorretta e non equilibrata, che non è in grado di apportare all’organismo le giuste quantità di ferro. Se nel corso della prima infanzia l’apporto di ferro è garantito dall’allattamento al seno o dal latte artificiale, con la crescita del bambino e soprattutto nel corso della pubertà e dell’adolescenza è importante stimolare il consumo di alimenti ricchi di ferro o di sostanze che ne promuovono l’assorbimento a livello intestinale, come la vitamina C. Spesso i ragazzi, le ragazze o gli adolescenti seguono un regime alimentare non bilanciato in cui, in particolare, è ridotto il consumo di frutta, di verdura e di alcuni tipi di carne (per esempio il fegato e le frattaglie). Fin dall’infanzia è quindi importante stimolare un corretto regime alimentare in modo da supportare correttamente il fabbisogno di energia e di nutrienti da parte del corpo in fase di sviluppo.
- Alcune patologie infiammatorie croniche a carico dell’intestino (per esempio il Morbo di Crohn) possono causare un ridotto assorbimento del ferro alimentare. Anche alcune infezioni intestinali o la celiachia possono condizionare l’assorbimento di vari nutrienti essenziali, tra cui il ferro.
- Nel caso delle ragazze e delle adolescenti un deficit di ferro si può manifestare in relazione a mestruazioni caratterizzate da sanguinamenti abbondanti.
- Alcune infezioni intestinali possono provocare piccole perdite di sangue e di conseguenza, alla lunga, possono condurre a una carenza di ferro.
Quali sono gli alimenti utili per assumere ferro nel corpo?
Per quel che riguarda il ferro, in particolare, è importante che i ragazzi e gli adolescenti assumano sia alimenti di origine animale (che contengono ferro eme, con una elevata biodisponibilità), che alimenti di origine vegetale (in particolare frutta e verdura ricca non solo di ferro, ma anche di vitamina C).
Tra gli alimenti di origine animale ricchi di ferro ricordiamo:
– fegato;
– milza;
– frattaglie;
– carne di tacchino, equino e bovino;
– uova (tuorlo);
– molluschi e crostacei;
– pesce (tonno, sgombro, acciughe, dentice e sarde).
Tra gli alimenti di origine vegetale ricchi di ferro troviamo:
– legumi (fagioli secchi);
– farina di soia;
– cereali integrali;
– fiocchi d’avena;
– verdura a foglia verde;
– broccoli;
– frutta secca;
– albicocche e prugne essiccate;
– fragole, kiwi, ananas e ciliegie (frutta che contiene anche vitamina C, nutriente che favorisce l’assorbimento del ferro a livello intestinale).