Come risparmiare sui pannolini e come smaltirli correttamente

Come risparmiare sui pannolini e come smaltirli correttamente

Secondo alcune statistiche fatte tra le mamme un neonato consuma in media circa 10 pannolini al giorno. Queste perché viene cambiato dopo ogni volta che mangia e considerando che capita ogni 2-3 circa il calcolo è fatto. Molto però dipende anche dai genitori che spesso decidono di non cambiarlo quando viene fatta solo pipi ma anche dopo le feci. Questo numero però vale in genere fino al terzo mese di nascita, dopodiché crescendo il neonato verrà cambiato sicuramente di meno rispetto all’inizio. Tante volte verranno consumati più pannolini anche in base all’alimentazione del neonato in questione. Nei primi mesi se viene allattato con latte materno sicuramente verranno consumati più pannolini in quanto il neonato farà molto più spesso i propri bisogni, mentre se viene usato latte in polvere di sicuro capiterà con meno frequenza.

Le mamme la pensano molte volte diversamente ed ognuno di loro decide secondo il proprio pensiero. Alcune decidono di cambiare il neonato prima del pasto altri invece dopo, molte però si rischia di fare un doppio cambio nel giro di pochi minuti facendo aumentare e quindi consumare in maniera eccessiva il numero di pannolini.

Una cosa risulta sicura tra le mamme, non si possono fare calcoli ben precisi poiché il neonato all’improvviso scombinerà i nostri piani con i suoi ritmi improvvisi. Per cercare di far diminuire l’uso di pannolini e quindi non alimentarne il consumo eccessivo le mamme sono arrivate alla conclusione che è meglio non cambiare subito il pannolino appena hanno fatto pupù poiché nel giro di qualche minuto potrebbe arrivare un’altra scarica, quindi è consigliabile attendere almeno il passaggio di circa 10 minuti.

Quindi diciamo che per quanto riguardo il risparmio sui pannolini non si deve necessariamente scegliere prodotti di qualità inferiore, anzi si rischia solamente la nascita di problemi con arrossamenti o altro sulla pelle del bambino, ma serve necessariamente usare alcune precauzioni in modo da cambiare il neonato quando veramente ce ne sia bisogno e non sprecare pannolini inutilmente. Facciamo attenzione a non aprire lo strappo del pannolino se ci accorgiamo che non si deve cambiare il pannolino poiché non è stata fatta ne pipi ne pupù anche perché lo strappo una volta aperto non attacca più quindi si deve per forza cambiarlo.

I pannolini moderni risultano prodotti con materiali non biodegradabili, questo ci crea problemi nello smaltimento. In genere nei comuni che hanno attuato il piano di raccolta differenziata i pannolini sono indicati come materiale indifferenziato il che significa che viene ritirata al massimo due volte a settimana a differenza dell’umido differenziato. In questo modo una mamma si ritroverà con circa 30-40 pannolini per volta da smaltire e considerando che al’interno ci sono urine e feci possiamo immaginare il cattivo odore che emaneranno. Chi ha la possibilità di un balcone o di un giardino può rimediare mettendoli fuori nel’attesa di smaltirli ma non per tutti è cosi.

Tra le tante novità che il pregresso ha fornito in commercio oggi si trovano veri e propri apparecchi che prendono il nome di mangia pannolini. Ne esistono di diversi tipi e modelli anche in base al budget che uno ha da spendere. La loro funzionalità è quasi simile per tutti i modelli, consiste semplicemente in una pellicola anti odore che va a ricoprire il pannolini sporco in una chiusura quasi ermetica che non permetterà agli odori di uscire fuori. Questa bidone mangia pannolini la si potrà tenere tranquillamente nelle cameretta del neonato poiché non si sentirà nessun cattivo odore venir fuori.

Di bidoni mangia pannolini ne esistono davvero infiniti modelli ma prima di scegliere magari potrebbe servire informarsi sul costo delle ricariche che ci serviranno e che si consumeranno con una frequenza elevata. Si possono trovare in tutti i negozi di sanitaria ma alcuni modelli di ottima qualità e da un costo non elevato si possono trovare su lilnap. Troverete diverse misure di ricariche, quella da 200 metri, 400 metri, 600 metri ed 800 metri. Sullo stesso sito si trovano anche le ricariche compatibili per mangia pannolini maialino Foppapedretti ed Angelcare.

In conclusione per risparmiare sui pannolini conviene non sprecarli e cambiarli quando è davvero necessario ed in ogni caso ogni 3 ore in modo da arrivare ad un massimo di 8 giornalieri.

Per smaltirli correttamente i neo genitori devono munirsi di un bidone mangia pannolini acquistando un numero di ricariche necessario in modo da non restare mai senza ed i problemi di smaltimento e di cattivo odore non ci saranno mai.

Ulteriori consigli utili su come risparmiare sui pannolini si possono trovare leggendo alcuni consigli su pianetamamma.