Giochi Prima Infanzia: quali sono e come sceglierli

Giochi Prima Infanzia: quali sono e come sceglierli

Scegliere i giocattoli da regalare ai propri bambini non è mai un scelta facile da compiere.

Sul mercato esistono davvero una infinità di giocattoli dalle caratteristiche e marche più differenti possibili.

Giochi da tavolo, giocattoli educativi, giocattoli estivi… insomma scegliere un giocattolo per bambini potrebbe essere davvero un’impresa titanica.

Oggi, per l’appunto, parliamo di una particolare categoria di Giocattoli, i Giochi per la Prima Infanzia ossia i Giocattoli per neonati e bambini piccoli di età compresa tra gli 0 ed i 2 anni.

In questa guida vedremo quali sono le tipologie di Giochi Prima Infanzia esistenti, le principali marche commercializzate ed i benefici che questa particolare tipologia di giocattolo garantisce ai vostri piccoli.

Cosa si intende con “Prima Infanzia”

Con Prima Infanzia, come specificato anche qui su Wikipedia, si intende un particolare periodo dell’infanzia che va dai bambini di 0 mesi fino ai 24 mesi.

In quest’intervallo temporale, i neonati e bambini molto piccoli possono sia restare a casa con i propri genitori oppure frequentare l’asilo nido.

La Prima Infanzia, si differenzia dalla Seconda e Terza Infanzia proprio perchè i bambini non sono obbligati a frequentare la scuola.

Infatti, nella seconda infanzia, che va dai 3 ai 5 anni, i bambini sono tenuti a frequentare la scuola dell’infanzia, mentre nella terza infanzia, che va dai 6 ai 12 anni, i bambini sono tenuti a frequentare le scuole elementari e medie.

Quindi con Giochi Prima Infanzia, si intendono proprio quell’insieme di giocattoli dedicati esclusivamente ai bambini piccoli di età inferiore ai 24 mesi che, per ovvie ragioni, rimangono a casa con i propri genitori o eventualmente frequentano l’asilo nido.

Tipologie di Giochi per la Prima Infanzia

Come tutte le categorie di Giochi, anche i giocattoli per la prima infanzia si suddividono in tante diverse tipologie.

Le più importanti sono 4, ossia:

  • Primi Giochi
  • Giocattoli Educativi
  • Giocattoli Cavalcabili
  • Palestrine

Con Primi Giochi si intendono per l’appunto i primi giochi con i quali i bambini molto piccoli ed i neonati entrano in contatto.

Si può trattare di sonaglini, peluche, giocattoli di pezza, carillon per le culle oppure anelli da attaccare al passeggino.

Con Giocattoli Educativi si intendono quella serie di giocattoli per bambini dal grande valore educativo per i piccoli.

Si tratta principalmente dei cosiddetti centri attività, ossia giocattoli che permettono ai bambini di prendere dimestichezza con forme e colori e di imparare numeri e lettere.

I Giochi Cavalcabili, invece, sono le classiche sedie a dondolo.

Queste ultime prendono solitamente le sembianze degli animali come cavallucci, asinelli, cagnolini e così via.

Non è un caso che comunemente si tende a inquadrare la sedia a dondolo direttamente con il cavalluccio a dondolo.

Infine non si potevano non nominare le Palestrine.

Le palestrine sono per l’appunto dei sistemi per far giocare in maniera intelligente i bambini sviluppando, al tempo stesso, le capacità motorie del neonato.

Le principali Marche esistenti

In relazione alle tipologie di giocattoli, variano i marchi più importanti.

Se ci riferiamo ai giochi educativi, come i centro attività, i principali brand sul mercato sono Clementoni e Fisher Price.

Se parliamo delle palestrine, inevitabilmente si distinguono i prodotti di James Galt.

Se, invece, facciamo riferimento i Cavallucci a dondolo non possiamo non nominare la Chicco.

I Benefici per i Neonati

I benefici che i Giochi Prima Infanzia trasmettono ai bambini dai 0 ai 24 mesi sono davvero tanti.

I 3 principali vantaggi per il bambino nell’uso di questi prodotti sono:

  • Sviluppo delle capacità motorie complesse.
  • Comprensione del rapporto causa-effetto.
  • Stimolazione della sensorialità.

Le capacità motorie complesse e la coordinazione vengono stimolate da tutti quei giocattoli che implicano un movimento come le sedie a dondolo oppure i tappetini.

I peluche oppure i robottini, con le loro varie funzionalità, stimolano la sensorialità visiva, tattile ed uditiva dei piccoli.

I centro attività, invece, aiutano il bambino a comprendere il rapporto causa-effetto, ossia supportano i bambini piccoli a capire che ad una determinata azione (come, ad esempio, premere un pulsante) corrisponde una conseguenza (l’inizio di un suono o di una filastrocca)

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