Perché il pesce è così utile nella dieta dei bambini

Perché il pesce è così utile nella dieta dei bambini

Appena terminato lo svezzamento, è importante aggiungere il pesce nella dieta dei nostri bambini perché ricco di proprietà benefiche e perché se introdotto troppo tardi, potrebbe non essere gradito e spingere il giovane a privarsene per tutta la vita. Il pesce fa bene a cuore, arterie, cervello e sistema nervoso. Sapevate che una dieta che prevede un giusto consumo di pesce è in grado di abbassare fino al 47% il rischio di patologie cardiovascolari?

Quando si parla di pesce, si fa sempre riferimento agli Omega 3 contenuti in particolare nel pesce azzurro. Queste proteine hanno proprietà antinfiammatorie, proteggono i neuroni dai radicali liberi, fanno sì che le arterie restino elastiche, riducono le probabilità di infarti e ictus, migliorano la circolazione e contrastano il colesterolo cattivo.

Un altro elemento fondamentale del pesce è lo iodio, un sale minerale che si accumula all’interno della tiroide. La funzione principale dello iodio è, infatti, legata all’attività degli ormoni tiroidei che sono responsabili di molte funzioni del metabolismo, in particolare l’accrescimento corporeo. Altri sali minerali contenuti nel pesce sono potassio, fosforo, cloro, calcio e ferro, tutti fondamentali per la crescita. Vi state ancora chiedendo perché introdurre il pesce nella dieta dei bambini?

Come tutti i pediatri e i nutrizionisti consigliano, i prodotti ittici vanno consumati due o tre volte a settimana; ma bisogna sapere che non tutte le cotture sono indicate per mantenere i loro benefici. Vediamone alcune:

  • Sicuramente consumato crudo, il pesce mantiene tutte le sue proprietà nutritive ma sappiamo bene che per i più piccoli non è consigliabile il consumo di pesce crudo.
  • Il pesce cotto sul barbecue è molto saporito, ma la cottura aggressiva danneggia le vitamine A, C ed E e ossida i grassi buoni che oltre a far perdere le proprietà del pesce, rendono la carne stopposa.
  • Una delle cotture migliori, per mantenere tutte le proprietà organolettiche del pesce, è la cottura a vapore. In questo modo il pesce non perde i suoi nutrienti durante la cottura e conserva un sapore autentico e gustoso.
  • Una cottura che, invece, non ci si aspetta come salva benefici è quella al microonde! Mettendo il pesce ancora crudo e con un filo di olio evo, oltre a cuocere velocemente, farà sì che restino intatti tutti i suoi nutrienti! Sempre in microonde è consigliata anche la vasocottura: consiste nel mettere il pesce crudo in un barattolo, il condimento, acqua e sale e cuocere per 3 minuti. Oltre a salva benefici, questi tipi di cottura sono anche salva tempo!

Dai palati più maturi, il pesce è sempre molto apprezzato in tutti i tipi di cotture. Difficile è, invece, cucinare il pesce per i bambini , in modo che apprezzino il suo gusto deciso e particolare. I pediatri consigliano di partire da pesci magri e leggeri da un sapore meno “forte” come il merluzzo, la sogliola, il nasello, il palombo meglio se cotti al vapore o lessati, ben ripuliti dalle spine in modo da essere facili da mangiare. Con il passare del tempo si può passare ai gusti più saporiti come la spigola, l’orata, il pesce spada, il tonno, il salmone che vanno benissimo anche cotti in forno.

Perché non iniziare ad abituare i palati dei bambini con una pastina al brodo di pesce? Per questa ricetta basteranno: 600 g di merluzzo o nasello; 200 g di pastina tipo le stelline; 1 spicchio d’aglio; 100 g di pomodorini; 1 ciuffo di basilico e uno di prezzemolo; olio e sale q.b.

La preparazione è abbastanza veloce: pulite il pesce per bene e tagliatelo a pezzettini. Schiacciate l’aglio e mettetelo in un tegame con l’olio, i pomodorini tagliati, basilico e prezzemolo. Soffriggere tutto per pochi minuti e poi aggiungete il pesce, e  2,5 litri di acqua. Salate e cuocete per 15 minuti. Saprete che è quasi pronto quando il pesce sarà disfatto. Potete quindi filtrare il brodo e portarlo a bollore; appena ribolle, versate la pasta e portate a termine la cottura. Un filo d’olio per condire il piatto ed i vostri bambini saranno super contenti!

I tipi di pesce citati prima, si prestano molto anche per dei secondi sfiziosi. Volete coinvolgere i bambini in cucina? Un buon metodo è preparare insieme delle polpettine di pesce! Gli ingredienti utili sono: 300 g di filetti di pesce bianco come nasello o sogliola; 200 g di patate lesse; 1 uovo; 1 cucchiaio di prezzemolo tritato; 4 cucchiai di olio evo; 2 cucchiai di farina; 1 cucchiaino di capperi e sale q.b.

Per la preparazione basterà frullare i filetti di pesce fino a creare un composto omogeneo; pelare la patata e inserire in una terrina tutti gli ingredienti. Fatevi aiutare dai vostri bimbi e mescolate il tutto fino ad avere un composto ben amalgamato. Infarinate le mani e prendete una noce di composto. Potete dargli la forma che volete e che preferiscono i vostri bambini e perché non usare i capperi per creare degli occhietti da dare alle vostre polpette? Ungete poi, una teglia antiaderente con un po’ di olio e disponetevi tutte le polpette; lasciate cuocere in forno per 15-20 minuti a 180°. Ecco pronto uno sfizioso secondo di pesce!