Sette cose di cui non potrete fare a meno (e non lo sapete) quando sta per arrivare un bambino

Sette cose di cui non potrete fare a meno (e non lo sapete) quando sta per arrivare un bambino

Tips e consigli utili per affrontare al meglio l’arrivo di un nuovo membro della famiglia

Quando si scopre una gravidanza, sono mille i dubbi e le perplessità che ogni genitore affronta. Un viaggio che inizia nel momento stesso in cui quel test diventa positivo e che di fatto non si conclude mai. Come prepararsi quindi al meglio, quando i mesi sono ormai diventati settimane e sta per arrivare una nuova vita a sconvolgere tutti gli equilibri?

Ecco per voi 7 indispensabili dritte per rendere meno traumatica possibile l’esperienza della nascita  sia per i genitori che per chi si sta affacciando alla vita per la prima volta.

  1. Fate spazio. L’arrivo di un bambino presuppone non solo un recupero importante di metri quadri per una stanza, ma anche che questa sia libera e sgombra da ogni oggetto superfluo. Quando si pensa a ciò che occorre per la cameretta è spesso abitudine dei neo genitori, acquistare complementi d’arredo o piccoli mobili che sono in realtà superflui e spesso inutilizzati o adibire quegli spazi a deposito di materiale, cartoni tenuti a garanzia del corretto funzionamento dei nuovi acquisti e persino scatole piene di indumenti frutto del cambio di stagione. In realtà, specie all’inizio, ciò che occorre è proprio lo spazio per muoversi! Preparatevi a lunghe passeggiate all’interno della vostra casa, per cullare e coccolare la vostra piccola creatura in serenità e comodità.
  2. Acquistate il necessario, non il superfluo. So che può sembrarvi strano ma davvero, non è necessario che acquistiate 3 cappottini diversi della stessa taglia! I bambini, maschi o femmine che siano, crescono di giorno in giorno e spesso non si riesce a sfruttare a pieno tutto il guardaroba che siamo andati ad acquistare con tanto entusiasmo. Senza contare che, durante tutto l’arco della gravidanza e anche dopo, amici e parenti arriveranno a casa vostra con innumerevoli regali per il nascituro e che questi, praticamente nove volte su dieci, saranno capi d’abbigliamento. Quello che invece occorre, sono i cambi più numerosi per i capi che entrano in contatto con la pelle del neonato: body, calze, calzini, tutine (sceglietele con apertura a bottoncini su tutta la lunghezza della gamba, vi eviterà di spogliare per intero il piccolo ad ogni cambio).
  3. Investite in un trio. O acquistate separatamente un buon passeggino, carrozzina e ovetto per i viaggi in auto. Per quanto riguarda il passeggino e la carrozzina tenete sempre a mente che ciò che regge il tutto è la struttura del telaio: deve, quindi, essere resistente, robusta ma allo stesso tempo leggera e pratica da aprire e richiudere. Sul sito di Cam trovate una vasta selezione di trio che rispondono a questa esigenza. Non sottovalutate la questione chiusura e riapertura del passeggino: nelle situazioni di emergenza o nell’uscire e rientrare dall’auto con buste della spesa, borse e tutto il resto, avere un telaio che si apre e chiude in pochi secondi è di vitale importanza!
  4. Scegliete prodotti per l’igiene e la cura dei neonati che siano il più naturale possibili. Ci sono cose su cui è necessario investire in qualità, più che in quantità. Preferite sempre prodotti con dimostrate azioni anallergiche, che non contengano parabeni, alcool o agenti irritanti. Evitate anche le salviettine post cambio, almeno per i primi mesi, utilizzando piuttosto dei pad in cotone idrofilo (grandi circa il doppio di un dischetto struccante) imbevuti di lozioni all’olio d’oliva (con alte proprietà lenitive) o utilizzate un emulsione di acqua ed olio in parti uguali per evitare irritazioni ed arrossamenti.
  5. Predisponete in anticipo. Ci sono cose che spesso, presi da tanti preparativi ci si dimentica di fare, come lo scegliere in anticipo i pensierini nascita. Se siete ormai in dirittura d’arrivo e non avete tempo per confezionare le vostre “bomboniere fai da te”, vi indirizzo volentieri qui, è uno store online che si preoccupa non solo del ricordino in sé, ma anche di farvelo arrivare a casa già confezionato con sacchettino, confetti e persino bigliettino stampato…una comodità a cui non dovreste rinunciare se il tempo viaggia veloce e le cose da fare sono ancora tante.
  6. Il benessere della mamma è il benessere di tutta la famiglia. Colei che porta in grembo la nuova vita ha un compito importante: rimanere in salute. Acquistate con anticipo tutto ciò che servirà anche a lei: reggiseni da allattamento, coppette assorbilatte, pigiami comodi per l’allattamento, maglie e camicie che possano facilmente essere sbottonate, creme lenitive e oli emollienti per il corpo e soprattutto, dopo mesi di privazioni, concedetevi una bella cena a base di pesce crudo o un semplice tagliere di salumi, vi sembrerà di assaggiare tutto per la prima volta!
  7. Farsi aiutare non è permettere agli altri di dirvi come crescere vostro figlio. Che sia un bimbo o una bimba, siate ben chiari dall’inizio sul confine (sottile e non sempre ben delineato) tra il voler dare una mano alla mamma e il volersi sostituire a lei con azioni e consigli non richiesti. Nessuno lo fa con cattiveria ma ricordate che l’esperienza dell’arrivo di un figlio è un cammino costante e costellato di vittorie e sconfitte, che nemmeno i nostri genitori hanno svolto alla perfezione e vi accorgerete col tempo, che va davvero bene così. Che sbagliare è naturale e che la vera sfida rimane sempre sapersi correggere e ottenere il meglio per la propria famiglia.